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Madre dei figli di Abramo e delle loro nazioni

Messaggio per la Chiesa - 4 marzo 2009

Cari figli,
io sono la Sposa della Famiglia. Nel mondo scorrono fiumi di sangue, la vita umana viene resa nulla e l'essere umano, espressione dell'amore di Dio, è disprezzato. Gesù ha dato grande valore alla vita umana e lo ha dimostrato donando la sua vita per ogni essere umano.
Io sono presente in mezzo alla Chiesa di mio Figlio affinché l'umanità volga lo sguardo verso colui che l'ha salvata, mio Figlio Gesù.
Io sono la Sposa di mio Figlio e sono parte della [Chiesa] Sposa, ma voglio tendere una mano a tutti i figli del grande amico di Dio, Abramo, a cui fu fatta la Promessa di benedire, tramite il suo seme, tutte le nazioni della terra, e quel seme è Gesù.
Io vi chiedo: consacrate quelle terre al mio Cuore Immacolato; chi meglio di me può aiutare quelle terre alla conversione verso il Messia, essendo io la Madre dei figli di Abramo e delle loro nazioni? Io sono la Regina del cielo e della terra e sono venuta a voi per collaborare alla salvezza della famiglia umana.
Pregate affinché tale Consacrazione possa avvenire. Ricordatevi della promessa che vi feci: non in questa generazione, non nella prossima, ma a metà della terza generazione, le nazioni eredi della Promessa di Abramo saranno consacrate al mio Cuore Immacolato.
Sappiate che se ciò non sarà fatto, un grande castigo colpirà il mondo: quando il cielo si tingerà di rosso e ogni cosa sulla terra si colorerà, nulla potrà più fermare la mano di Dio.
Andate dai preti e portate loro questo messaggio. Fate conoscere a tutti ciò che Dio vuole, tutto ciò che in questo messaggio vi ho trasmesso. Vi porto la benedizione della Santa Trinità.

 


 

Questo messaggio inizia con l’amara constatazione dei “fiumi di sangue” che scorrono in questo mondo che sta perdendo sempre di più il senso del valore della vita umana.
All’opposto di questa “cultura di morte”, c’è la visione e l’atteggiamento di Gesù che ha dato grande dignità alla vita umana, fino ad offrire la propria vita per la salvezza di ogni essere umano.
Recentemente, Maria ha nuovamente affermato che Gesù sarebbe venuto e avrebbe fatto tutto ciò che ha fatto anche per una sola persona bisognosa di salvezza!
Il messaggio prosegue chiarendo la ragione per cui la Vergine santa continua ad essere presente in mezzo alla Chiesa di Gesù: aiutare l’umanità a volgere lo sguardo verso colui che l’ha salvata. Questa espressione contiene un chiaro rimando al passo del profeta Zaccaria in cui il Signore dice:
In quel giorno […] Riverserò sopra la casa di Davide e sopra gli abitanti di Gerusalemme uno spirito di grazia e di consolazione: guarderanno a me, colui che hanno trafitto. Ne faranno il lutto come si fa il lutto per un figlio unico, lo piangeranno come si piange il primogenito” (Zc 12,9-10).
L’evangelista Giovanni intese questo passo come una profezia della passione di Cristo sofferta anche a favore dei Gentili (Gv 19,37).
La presenza di Maria nel cammino della Chiesa è, dunque, un aiuto rivolto a rafforzare la capacità dei cristiani di annunciare a tutte le genti Gesù Cristo, crocifisso e risorto, unico salvatore del mondo.
Per questa ragione, Maria, nel presente messaggio, oltre a ribadire l’importanza della Consacrazione delle terre e nazioni mediorientali per evitare il rischio di una nuova guerra mondiale, introduce il nuovo titolo di “Madre dei figli di Abramo e delle loro nazioni”.
Ciò significa che la Santa Vergine ha un ruolo che va ben oltre i confini della cristianità. Oltre ad essere “Madre della Chiesa”, essa va pienamente riconosciuta come “Madre dei figli del popolo ebraico” e “Madre dei fedeli musulmani”. Verrà il tempo in cui i popoli primogeniti di Abramo comprenderanno la grandezza di questo dono straordinario fatto loro dall'unico Dio.