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Aprile

Lettera di aprile                        

 

Cari Soci ed amici simpatizzanti,                                                                                                         Maria, Sposa della famiglia, ci tiene per mano e ci incoraggia a pregare con assiduità,  affinchè Dio possa portare a compimento nel mondo il suo proposito di salvezza universale tramite Gesù. I misteri della sua morte e risurrezione, appena vissuti nelle celebrazioni pasquali, ci fanno riflettere sull’importanza di portare a tutti il messaggio di Gesù.

A questo scopo, Maria ci esorta a risvegliarci spiritualmente e a non vergognarci di parlare di Gesù e del suo grande amore per ogni essere umano. Nei suoi messaggi ci incoraggia a essere testimoni di Gesù, innanzitutto con la nostra condotta e il nostro stile di vita, ma anche con la testimonianza verbale, cosa che compresero molto bene i primi seguaci di Gesù. E’ ciò che vogliamo fare come Associazione: promuovere  la conoscenza di Gesù soprattutto presso quelle categorie di persone da Lui tanto amate. Non scoraggiamoci, sapendo, come dice Paolo, che noi siamo solo dei seminatori, chi fa crescere è Dio.

Cerchiamo di studiare e conoscere sempre di più la Parola di Dio; in essa  troviamo la risposta a tanti dubbi che caratterizzano il travagliato percorso della società moderna che spesso cerca le sue risposte nella direzione sbagliata. Volgiamo  lo sguardo al nostro Maestro e le nostre orecchie  siano attente a ciò che Lui ci dice tramite la sua Chiesa terrena. Se con fede chiederemo allo Spirito Santo di illuminarci, vedremo la Luce che viene da Dio, scorgeremo, oltre il buio di questo mondo, la Luce vera  che attendiamo con fiducia: lo Sposo, Gesù.

Come Associazione continuiamo ad incoraggiare  la  preghiera secondo le intenzioni indicateci da Maria, in particolare per le famiglie in difficoltà e per la conversione di ebrei e musulmani, affinchè, un giorno, tutte le famiglie della terra possano ricevere il dono della salvezza che viene elargita tramite il seme del patriarca Abramo:  Gesù.

In tutti i nostri gruppi locali, prepariamoci per la veglia di adorazione eucaristica della sera del 1 maggio, che introduce la giornata del 2; in questa impegnativa  esperienza di lotta spirituale contro il nostro egoismo e la nostra indolenza spirituale, manteniamo, con Maria, lo sguardo fisso su Gesù e vedremo la manifestazione della vittoria pasquale del Crocifisso Risorto.

                                                                                      Giulio Ancona