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Marzo

Lettera di marzo                           Saronno 14.03.2011

Cari soci ed amici simpatizzanti,

“Consacratevi al mio cuore immacolato”, questa frase ricorre spesso nelle varie apparizioni della Vergine, non solo a Mazzo, ove troviamo un’analogia con quelle di Fatima, ma pure in altre apparizioni riconosciute dalla Chiesa. Ma cosa significa  questa espressione? Per molto tempo abbiamo preso alla lettera questa richiesta pronunciando di continuazione le varie formule di consacrazione, ma sorgevano sempre una serie di domande sul significato profondo di questa frequente richiesta. Solo dopo molto tempo dedicato  alla preghiera e alla riflessione si è potuto ricevere da Maria un chiarimento su cosa intendesse esattamente con questa richiesta. La risposta è stata che la consacrazione fondamentale, unica e di riferimento è sempre quella del Battesimo; il termine che Lei usa indica, piuttosto, una dedizione totale (consacrazione) alla sua causa, cioè la disponibilità a sostenere l’obiettivo da Lei indicato nel periodo e nel luogo ove appare. Si tratta sempre di un impegno urgente in quel preciso  momento storico dell’umanità e della Chiesa.

Ad esempio: nelle rivelazioni di Mazzo l’espressione “Io sono la Sposa della famiglia”, non indica un semplice titolo onorifico da utilizzare nei momenti di preghiera, ma l’impegno fattivo che la Vergine chiede a favore delle famiglie in difficoltà.

Il titolo “Regina della pace” non è una delle tante litanie del Rosario, ma indica la pressante richiesta di impegno  che Maria lancia all’umanità e alla Chiesa a favore della causa della pace nelle comunità, tra i popoli e tra le nazioni.

Quindi “Consacrarsi a Lei o al suo cuore Immacolato” significa essere disponibili a dedicarsi con forza e amore alla causa che in quel preciso contesto storico Lei ci indica come l’emergenza del momento indicata da Dio.

Un grande esempio per capire tutto ciò lo possiamo vedere nella vicenda di Francesco d’Assisi: quando gli venne detto “ripara la mia Chiesa che va in rovina”, non era un semplice invito a riedificare la diroccata chiesetta di S. Damiano ma la richiesta della sua piena disponibilità a dedicarsi anima e corpo alla causa del rinnovamento spirituale della Chiesa, animata in quell’epoca da uno spirito ben poco evangelico.

Con questa nuova consapevolezza, dunque, stringiamoci intorno a Maria e facciamo nostra la causa che Lei ci ha indicato; impegniamoci a divulgare i messaggi della “Sposa della famiglia”, sapendo che sono un forte richiamo alle parole di Gesù.

Le notizie che giungono da vari luoghi circa la nascita di nuovi gruppi di preghiera e il cambiamento che questo porta nella vita di tante persone, sono il segno più chiaro che tutto procede conformemente al disegno di Dio.

Lo scorso 2 marzo abbiamo visto la presenza di molti ammalati: ci rendiamo conto del grande  privilegio di poter stare un po’ con loro, capendo, però, che quest’impegno deve andare oltre il giorno 2 e divenire una costante della nostra vita, magari sostenendo le iniziative, a riguardo, promosse nelle nostre parrocchie.

Lo scorso 8 marzo, festa della donna, un gruppo di donne dell’Associazione ha vissuto una bellissima esperienza, radunandosi dapprima nella chiesa Maria Ausiliatrice di Mazzo, per un momento di preghiera e poi andando a incontrare le prostitute delle zone limitrofe, per dialogare con loro, offrire alcuni sussidi spirituali (vangeli e storie di prostitute convertite, giunte a esperienze mistiche e di santità) tradotti in inglese e in rumeno; raccontando loro dell’esperienza spirituale fatta in questi anni da molte ragazze di strada con la Vergine Sposa della famiglia … Uno splendido modo di sottolineare la dignità della donna nel giorno a lei dedicato!  

Il prossimo 24 marzo alle ore 21,00 nella Parrocchia di Velate si terrà una conferenza pubblica sulle apparizioni e sui messaggi della Vergine a Mazzo di Rho, siete tutti invitati, e dall’ 8 maggio, sempre presso la parrocchia di Velate, riprenderanno le celebrazioni in onore di S. Michele Arcangelo, protettore dell’Associazione Sposa della famiglia, della Chiesa di Cristo e di tutto l’Israele di Dio.

Ricordiamoci anche del percorso di formazione spirituale  che stiamo facendo ogni 3° venerdì del mese, il prossimo incontro avrà come tema il voto di non violenza,

                        

                               Un saluto a tutti.                   Giulio Ancona